Modello del "soleil Royal"
Vascello francese di 1° rango del 1669
in scala 1:77
IV e ultima parte
Diario di costruzione :
Dal 23 al 29 agosto 2016
Costruzione delle scialuppe di salvattaggio: riportati tutti i pezzi che compongono le scialuppe in compensato da mm. 3, quindi procedo al ritaglio ed incollati tutti i pezzi (chiglia e ordinate), inizio della listellatura con listelli da mm. 0,5 x 4 (fig. 53-54)
1 e 2 settembre 2016
Realizzate tutte le scalette dei vari ponti e montate nel modello.
dal 3 al 6 settembre 2016
Finito di listellare le scialuppe, levigatura delle stesse,
realizzazione dei remi e punti di attacco nonchè della verniciatura color noce bruno, (fig. 54)
9 settembre 2016
Iniziati i lavori di alberatura del modello: tagliati tutti i profili degli alberi consistenti in tondini di tiglio di vari diametri, vanno da un massimo di mm.12 a un minimo di mm.3 di diametro. (fig. 55)
dal 12 al 15 settembre 2016
Riportati in compensato di Betulla da mm.1,5 le basi delle coffe e rivestite con listelli di noce da 0,5x4, riportati in compensato di Betulla da mm.2 e ritagliati tutti gli altri componenti delle coffe.(fig.55)
dal 17 al 24 settembre 2016
Montati i primi due alberi: Maestra e trinchetto e iniziata la realizzazione dell'albero di Mezzana (fig.56 e 57).
25 settembre 2016
Finita la realizzazione dell'albero di Mezzana.
29 e 30 settembre 2016
Realizzato l'albero di Bompresso.
5 ottobre 2016
Iniziata la realizzazione dei pennoni (fig. 58)
11 ottobre 2016
Finita la realizzazione dei pennoni, essi sono costituiti da tondini di legno di tiglio rastremati alle estremità e al centro rafforzati con listelli di noce, (fig.58).
16 ottobre 2016
Preparazione delle parasartie di prua, consiste nella costruzione degli stroppi e delle lande, ho impiegato tondino di ottone cotto del diametro da 0,8 mm. per gli stroppi e mm. 1 appiattito per le lande e dipinti di nero (fig.59).
25 ottobre 2016
Terminata la costruzione degli stroppi e lande e montate su tutte le altre parasartie (fig. 60).
27 ottobre 2016
Dipinte le coffe e le crocette degli alberi di nero opaco per simulare la catramatura (fig.61).
A questo punto il modello è pronto per la messa in opera degli alberi e l'attrezzatura del sartiame, alla data del 9 novembre 2016 il modello si presenta nel seguente stato: (fig.62-63-64-65-66)
16 novembre 2016
Iniziata l'attrezzatura degli alberi e dei pennoni e il loro montaggio sul modello
realizzazione delle manovre dormienti (sartie, sartiole e stragli), questi consistono in cavetti di canapa di vari diametri, per gli stralli maggiori ho utilizzato canapa da 1,75 mm. per le sartie maggiori e minori, canapa da 1,25 mm. e per le griselle canapa da 1 mm. di colore nero ad eccezione delle griselle, per simulare la catramatura. Le sartie sono state completate con bigotte di noce del diametro di 7 mm. per le sartie maggiori e da mm. 5 per quelle minori, le sartie sono state tesate con canapa da 0,75 mm. (corridore)
di colore naturale. (fig. 68)
13 marzo 2017
Finita la realizzazione delle sartie, quest'ultime
realizzate tutte a mano, è il lavoro che richiede
più pazienza e moltissimo tempo (fig.67)
27 marzo 2017
Finito di montare tutte le manovre dormienti
(fig. 68)
28 marzo 2017
Montati i fanali nel quadro di Poppa. (fig. 69)
2 aprile 2017
Iniziata la messa in opera dei pennoni sui relativi alberi e delle manovre correnti, questi
ultimi consistono in cavetti di canapa del diametro di mm. 0,5 di colore naturale,per i marciapiedi dei pennoni ho usato canapa da mm. 1.
25 aprile 2017
Terminata la messa in opera dei pennoni e delle manovre correnti (fig.70)
29 e 30 aprile 2017
Sistemate le ancore e le bandierine nel modello, con quest'ultima operazione si conclude la costruzione del modello: Le Soleil Royal del 1669 in scala 1:77 (fig.71)
Sono occorsi 1260 ore di lavoro alla media di circa 4 ore giornaliere per 315 giorni distribuiti nell'arco di 1 anno e 11 mesi, costruita dal sottoscritto Settimo Zummo.
CONTINUAZIONE NOTA STORICA (ultima parte)
Le imprese eroiche di questa nave continuarono ad essere ricordate in futuro tanto che, per continuare la memoria, furono costruite altri due vascelli con lo stesso nome, la Soleil Royal del 1693 e la Soleil Royal del 1749.
Tre secoli dopo, si parla ancora del Soleil Royal, nel 1983 nelle acque del porto di Cherbourg furono rinvenuti alcuni resti del relitto del Soleil Royal ed in seguito furono ritrovati altri resti di cui fasciame dello scafo lunghi diversi metri. Il superbo vascello dell’indimenticabile flotta francese fece ancora parlare di se.